Intervista ad Esteban Alonso
Nei giorni scorsi, la società moltenese ha comunicato sui propri canali social la conclusione della collaborazione tra il tecnico Esteban Alonso e l’H.C. San Giorgio Molteno, dopo sei anni intensi come giocatore prima e poi come allenatore del settore giovanile.
Esteban Alonso in una riunione appositamente convocata, ha salutato ufficialmente il Direttivo ed un gruppo di dirigenti del settore giovanile. Mentre a Chieti, nelle finali nazionali Under 20, ha concluso il suo ultimo impegno agonistico con la società moltenese.
Ora, per Alonso inizierà una nuova avventura, nella quale il sodalizio moltenese è orgoglioso di aver contribuito a raggiungere questo importante traguardo.
A Molteno Esteban ha dato tutto di sé stesso, sotto l’aspetto umano, personale, da giocatore e da tecnico.
Lo abbiamo quindi intervistato nei giorni scorsi:
Ciao Esteban. Quali sono i ricordi più belli, trascorsi a Molteno, che metterai in valigia?
<<Sicuramente i ricordi più belli come giocatore sono le promozioni dalla Serie A2 in A1 e aver giocato nella massima serie italiana con la maglia del Molteno. Come allenatore invece, portando gli Under 19 alle finali nazionali nel 2021 ed aver vinto il campionato di Serie B con la stessa squadra nella stagione successiva>>.
C’è qualcosa che avresti voluto fare e che non hai potuto portare avanti ?
<<Probabilmente avrei potuto fare qualche evento in più nel territorio, per promuovere ancora di più la pallamano. Ma credo che con il lavoro nelle scuole e gli Open Day, abbiamo raggiunto l’obbiettivo di portare più di 100 bambini, a Molteno, negli ultimi due anni>>.
Esteban, perchè questa scelta ?
<<La mia scelta è soprattutto professionale, ma anche personale. Un salto importante nella mia carriera come allenatore, che mi darà nuovi stimoli e motivazioni per il futuro. È una bella e grande sfida>>.
In questi sei anni cosa è cambiato in te a livello personale e tecnico?
<<Tante cose. Molteno mi ha accolto come un “Moltenese” in più. Dal primo all’ultimo giorno, e questo credo sia la cosa più importante. Ho cercato di trasmettere la mia passione per questo sport e c’è stata tanta predisposizione nei miei confronti. Pian piano ho imparato molte cose del paese e credo di essere cresciuto insieme a loro. Sotto l’aspetto tecnico, quindi da allenatore, essendoci stati quattro allenatori diversi, ho cercato di apprendere tante dinamiche, idee e stili di ognuno di loro. Arricchirmi con loro, penso sia stata la motivazione giusta per la mia futura strada>>.
Grazie di tutto Esteban. Vuoi fare qualche ringraziamento ?
<<Ringrazio veramente tutti, come detto prima, mi sento un “Moltenese” in più. Dai ragazzi, ai compagni di squadra, ai dirigenti ed i genitori. Veramente, è stato un onore essere cresciuto insieme a questa società. Molteno rimarrà sempre nel mio cuore!>>.








